L’Amministrazione Veralli Cortesi, in questi ultimi due anni, ha sostenuto spese significative a carico del bilancio per lavori di manutenzione dei terreni e aree di sua proprietà adiacenti il viale pubblico di accesso al centro storico della frazione tuderte di Montenero, che comprende lo stupendo complesso immobiliare di pregio storico-artistico, vincolato ai sensi del d.lgs. 42/2004, costituito dal Castello medievale, dal Borgo medievale e dell’ex Granaio e mulino che, insieme alla Chiesa, si affacciano sulla piazzetta pubblica del paese.

Nell’anno 2015 la nuova Amministrazione si è trovata a dover pagare un debito contratto in modo anomalo e irregolare dalla precedente amministrazione che, nell’anno 2012, aveva fatto effettuare lavori di pulizia del cd. parco del Castello di Montenero all’Impresa boschiva L. V. di Collazzone senza previa adozione di atti formali (non rinvenuti), senza finanziare la spesa relativa e  senza poi  pagarla nemmeno nei due anni successivi.

A seguito delle pressanti richieste avanzate dal mese di febbraio 2015 da parte del legale dell’impresa boschiva,  una volta accertato che i lavori di ripulitura e asportazione della vegetazione di sottobosco erano riconducibili al periodo indicato dal legale (appunto l’anno 2012, forse solo casualmente coincidente quello delle elezioni comunali) e dopo aver avanzato una proposta di definire in via transattiva la controversia con una somma inferiore non accettata dall’altra parte, per evitare  aggravi di spese per interessi maturati e spese di lite connesse  al minacciato procedimento giudiziario, si è dovuto riconoscere l’effettività e l’utilità dell’opera e con determinazione del Responsabile del Servizio Patrimonio dell’Ente del settembre 2015 è stato riconosciuto il debito e liquidata e pagata all’impresa creditrice la  relativa fattura  dell’importo complessivo di oltre 6.000 euro, Iva compresa.

Nel corso della stagione estiva appena trascorsa, questa Amministrazione è di nuovo intervenuta a Montenero, effettuando lavori di taglio erba e pulitura dell’ex corte del Castello e di altri terreni e spazi di proprietà dell’Ente limitrofi al viale di accesso e all’area dell’incrocio con la strada provinciale, riuscendo così anche ad effettuare, con personale abilitato, il necessario trattamento antiparassitario e insetticida della siepe esistente lungo i due lati del viale di accesso al centro storico.

Non disponendo l’Ente di attrezzature e mano d’opera adeguate, con apposita determina del Responsabile del Servizio Patrimonio del mese di agosto, i lavori sono stati affidati all’Agenzia Forestale Regionale dell’Umbria (AFOR) per un importo di 1.750 euro Iva compresa, come da apposito preventivo offerta, con contestuale assunzione di regolare impegno di spesa a carico del bilancio dell’Ente,  e gli stessi sono stati regolarmente eseguiti mediante utilizzo di mezzi meccanici per lavorazioni forestali e mano d’opera specializzata  forestale.

Tali lavori ci risultano essere stati apprezzati dagli abitanti di Montenero per aver contribuito a migliorare l’aspetto dell’ingresso al paese e nello stesso tempo hanno anche contribuito a migliorare l’accoglienza e il contorno dell’importante evento culturale che, con scelta lungimirante del Sindaco Rossini e della Sedicieventi di Guarducci,  è stato inserito nel cartellone ufficiale del Todi Festival 2016 scegliendo come luogo di svolgimento l’ex-Granaio di Montenero, cosa che è avvenuta per la prima volta nella storia trentennale della più grande manifestazione culturale di Todi.

 Lo spettacolo teatrale “I Combustibili” è stato magistralmente messo in scena dal Teatro di Sacco di Perugia nella serata del 1° settembre all’interno del grande edificio dell’ex Granaio, messo a disposizione da Veralli Cortesi per la porzione necessaria, in una grande sala posta al primo piano, dotata di uscita di sicurezza e appositamente allestita allo scopo.

La serata  ha visto la presenza, oltre  che delle massime autorità istituzionali della Regione e del Comune, di un significativo numero di abitanti della frazione e dintorni interessati a partecipare all’evento ed assistere allo spettacolo teatrale, tra l’altro ad ingresso gratuito, nonchè di un pubblico attento, in parte proveniente anche da   fuori Todi, che ha potuto ammirare la maestosa bellezza del Castello medievale, prima abitazione in Todi a fine ‘800 del grande benefattore Angelo Cortesi di Roma, e l’armonioso aspetto dell’intero complesso monumentale che circonda la piazza di Montenero.

Il complesso immobiliare di Montenero circostante la piazza in passato è stato, infatti, oggetto di importanti lavori strutturali ed esterni con miglioramento sismico eseguiti negli anni 2003-2006, per il cui completamento necessitano, però, lavori di finiture, impiantistica e altre opere interne per diversi milioni di euro non facilmente reperibili e da allora viene mantenuto e custodito dall’Ente tenendolo chiuso per motivi di tutela e sicurezza e cercando, in diversi modi, di trovare forme sostenibili di nuove utilizzazioni.

Il Presidente Gentili