02/09/2016
Todi Festival entra nell’ex granaio di Montenero.

Giovedì sera 1° settembre, nell’incantevole scenario del centro storico di Montenero, il Teatro di Sacco di Perugia, nel solco della sua particolare attenzione alla drammaturgia contemporanea, ha fatto debuttare il raffinato e coinvolgente spettacolo teatrale “Combustibili”, nell’ambito del Todi Festival 2016.

Lo spettacolo ha avuto luogo all’interno dell’edificio prospiciente la piazza, a fianco del Castello di Montenero, di proprietà dell’Azienda pubblica di Servizi alla Persona “Letizia Veralli, Giulio e Angelo Cortesi” di Todi, in uno spazio teatrale molto singolare, concesso in uso temporaneo agli organizzatori ed appositamente allestito nei due grandi saloni al primo piano.

L’edificio era stato fatto costruire da Angelo Cortesi di Roma, il più grande benefattore della Città di Todi,  dopo aver acquistato dalla famiglia Accursi, nel maggio 1881, la tenuta di Montenero comprendente lo stupendo Castello medievale, dove il Cortesi pose subito la sua dimora, il bel Borgo medievale che circonda il Castello e molti poderi e casali ubicati nelle frazioni tuderti di Montenero, Torregentile, Camerata, Collevalenza e fino a Viepri di Massa Martana, lasciati poi in eredità alla Sua morte, avvenuta il 10 febbraio 1917, insieme a tutti gli altri suoi beni ed averi accumulati in vita, al comune di Todi con il vincolo di istituire nelle forme di legge un Istituto di Beneficenza per inabili al lavoro a causa di vecchiaia o infermità naturale.

Un plauso preliminare va alla scelta degli organizzatori del Todi Festival, il Comune di Todi e l’ Agenzia  Sedicieventi di Eugenio Guarducci, validamente rappresentata dalla Dr.ssa Diana Del Vecchio in qualità di Direttore generale del Festival, di portare questa edizione della manifestazione culturale anche nel territorio tuderte e specificamente nei centri storici delle frazioni di Montenero, Petroro e Izzalini e ad ingresso gratuito, allo scopo di una più ampia e agevole fruizione da parte dei  cittadini, come si  è potuto effettivamente constatare  a Montenero con la presenza di numerosi abitanti di quella frazione e anche di quelle vicine e  di una contestuale valorizzazione dei beni culturali diffusi sul territorio comunale.

L’edificio dell’ex granaio, avente una superficie complessiva di 1350 metri quadrati, in passato veniva utilizzato, appunto, come granaio e stivaggio dei raccolti al primo piano, come molino di cereali e da olio, magazzino e rimessa cavalli al piano terra e come cantina al piano seminterrato.

L’ex Granaio, come pure il Castello e il Borgo medievali,  risultano strutturalmente sistemati a seguito degli importanti lavori eseguiti negli anni 2003-2006 di riparazione di alcuni danni del terremoto di Umbria e Marche del settembre 1997 e di miglioramento sismico (L’adeguamento sismico era allora finanziato solo per gli edifici distrutti o con crolli superiori al 30% in volume delle strutture portanti principali e simili) secondo le regole tecniche e le normative antisismiche vigenti e risultano pienamente agibili come da specifiche certificazioni dell’Ingegnere direttore dei lavori e quindi  sono strutture senz’altro più sicure di prima esistenti sul territorio tuderte peraltro classificato, è bene ricordarlo, come Zona sismica 3, e cioè a basso rischio sismico.

Veralli Cortesi ringrazia gli organizzatori, il Teatro di Sacco, tutti gli spettatori e, in particolare, la Presidente della Regione Umbria, Dr.ssa Catiuscia Marini, il Sindaco di Todi, Dr. Carlo Rossini, l’Assessore comunale, Sig.ra Catia Massetti, per la loro molto gradita presenza, ieri sera, al debutto nazionale dello spettacolo teatrale andato in scena a Montenero di Todi.

Il Presidente Gentili