16/07/2016
Bandiere a lutto alla Veralli Cortesi

Il nuovo attentato terroristico in Francia nella data simbolo del 14 luglio e la strage di tanti cittadini comuni e turisti di vari paesi sul lungomare di un luogo di vacanza come Nizza rappresenta oggettivamente un attacco alla libertà del popolo francese nel giorno della festa nazionale che ricorda l’inizio della Rivoluzione francese nel 1789 con la presa della Bastiglia da parte dei cittadini parigini ed anche un attacco alla civiltà e allo stile di vita occidentale.

Questi attacchi devastanti e suicidi non sembrano il gesto di qualche folle, quanto piuttosto l’azione di soggetti lucidi ma disperati che ciecamente vedono nell’Islam radicale l’unica opzione (anche se l’attentato non risulta ancora rivendicato ma appare, quanto meno, istigato data la non nuova tecnica usata della “car Jihad”) e sono sferrati proprio per diffondere il terrore e dare la sensazione che la quotidianità della vita della popolazione dei paesi europei può finire in ogni momento o circostanza.

L’impressione, lo sgomento e il cordoglio per le tante vittime e i molti feriti, anche gravi, di tale drammatico fatto terroristico sono ancora più grandi data la estrema vicinanza della città di Nizza al confine italiano ed anche la sua appartenenza, in passato, all’Italia fino alla cessione alla Francia da parte di Cavour nel 1860.  

In segno di lutto la bandiera Italiana e quella Europea, esposte all’esterno della sede dell’Ente Veralli Cortesi, sono tenute a mezz’asta con due strisce di velo nero per l’intera giornata di oggi sabato 16 luglio.

Il Presidente Gentili