14/07/2016
Avviata la procedura per il rinnovo dell’Accreditamento regionale della Residenza Protetta.

L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi”, con istanza del 29 giugno 2016 a firma del Legale Rappresentante, ha provveduto a richiedere alla Regione Umbria il rinnovo del rilascio dell’Accreditamento istituzionale della sua Residenza Protetta, quale struttura socio-sanitaria per anziani non autosufficienti con dotazione di n. 75 posti letto.

L’ attuale Accreditamento della struttura, che per norma regionale ha validità di tre anni e non può essere tacitamente rinnovato, scadrà il 20 novembre p.v. e la domanda di rinnovo è stata presentata in tempo utile (la Regione deve provvedere sulla stessa entro novanta giorni dal ricevimento) al fine di garantire la continuità dell’accreditamento medesimo, d’intesa con la Responsabile del Servizio di qualità della struttura, Dr.ssa Valeria Graziani dello Studio Fenice di Perugia, risultata aggiudicataria della gara esplorativa espletata per l’acquisizione in economia del relativo servizio per un triennio decorrente dal 1° novembre 2015, non avendo l’Ente al proprio interno professionalità in grado  di attendere a tali complesse incombenze.

La domanda contiene la dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti minimi per l’esercizio delle attività sanitarie ai sensi dell’art. 1 del Regolamento regionale n. 3 del 31 luglio 2002 e dei requisiti ulteriori di accreditamento di cui all’art. 3 del regolamento medesimo.

L’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, della Regione Umbria è, infatti, il procedimento con cui si attesta formalmente il possesso dei requisiti ulteriori (oltre quelli previsti per l’autorizzazione) di qualità di una struttura autorizzata  ed è la condizione necessaria per erogare nella struttura medesima prestazioni sanitarie a carico del Servizio Sanitario Regionale mediante un Accordo contrattuale con l’Azienda Sanitaria Regionale di riferimento.

I criteri stabiliti dalla legislazione  regionale umbra in materia di rilascio dell’accreditamento, in sintesi, sono la coerenza con le scelte della programmazione regionale,  l’adeguatezza qualitativa e quantitativa delle dotazioni strumentali tecnologiche e organizzative, l’equilibrio tra volume di prestazioni erogabili e potenzialità della struttura, la congruità delle professionalità presenti con la tipologia delle prestazioni erogabili, la presenza di un sistema informativo connesso con quello del S.S.R., la presenza di un idoneo sistema per il controllo e il miglioramento continuo della qualità, la verifica positiva dell’attività svolte e dei risultati raggiunti.

Il modello umbro di accreditamento prende a riferimento le Norme UNI EN ISO 9001 e 9004 applicate al settore sanitario e si concretizza con il citato R.R. n. 3 del 2002.

Il dirigente del competente Servizio regionale, con nota del 6 luglio scorso, ha riscontrato l’ammissibilità della domanda e comunicato l’avvio del procedimento di rinnovo e, come previsto dall’apposito Disciplinare per l’Accreditamento istituzionale, ha trasmesso copia della documentazione allegata alla domanda di questo Ente all’ Organismo di Certificazione incaricato dalla Regione che, in raccordo con i referenti della struttura, pianificherà l’audit (verifica).

Occorre, ora, dar corso sollecitamente e diligentemente a tutta l’attività interna necessaria per ottenere il rinnovo dell’accreditamento a cura, in particolare, del Segretario e Responsabile del Servizio Amministrativo-Finanziario–Tecnico, Dr.ssa Susta, cui dal regolamento della struttura è affidata, per conto dell’Ente, la responsabilità amministrativa della Residenza Protetta e l’incarico di R.U.P. dell’appalto dei servizi della Residenza stessa in tutte le fasi, nonché a cura del  citato professionista esterno, Dr.ssa Graziani, Responsabile del Servizio di qualità della struttura residenziale.

Occorre inoltre che la Società Cooperativa Sociale Polis con sede in Perugia, che presta in appalto, per il quinquennio 2015-2020, tutti i servizi della struttura residenziale di Cappuccini, curi con la massima solerzia e tempestività tutto quanto di sua competenza e spettanza e metta in campo la massima professionalità e collaborazione, peraltro dovute in base agli obblighi e alle responsabilità contrattuali, ai fini dell’esito positivo della visita di verifica dell’Organismo di certificazione incaricato dalla Regione.

Il rinnovo per il prossimo triennio dell’Accreditamento Istituzionale della Residenza Protetta “Letizia Veralli, Giulio e Angelo Cortesi” di Todi è un obiettivo prioritario da perseguire con determinazione da parte di tutti i soggetti coinvolti e deve essere assolutamente centrato, in quanto non solo costituisce riconoscimento formale della qualità dell’importante servizio socio-sanitario erogato da questo Ente  ma è anche presupposto e condizione indispensabile per il rinnovo, subito dopo, dell’Accordo contrattuale con l’Azienda USL Umbria 1, con tutto quello che quest’ultimo significa e comporta  per gli anziani e malati ospiti della struttura residenziale e per i loro familiari, sia dal punto di vista delle prestazioni sanitarie qualificate erogate nella struttura che sul piano economico relativamente alle rette da corrispondere.

Il Presidente Gentili