L’attuale Amministrazione dell’Ente Veralli Cortesi ha riconsegnato alla Residenza Protetta per anziani non autosufficienti due locali che in precedenza erano stati adibiti ad altri usi, anche se destinati e vincolati alle funzioni riferibili alla Residenza medesima in base sia alla classificazione catastale che alle planimetrie della struttura residenziale depositate presso la Regione Umbria in sede di accreditamento istituzionale.

Un locale di circa 12 mq.  è stato restituito alla Residenza dopo l’avvenuta riconsegna dello stesso a metà luglio 2015, oltre un mese dopo la scadenza del preavviso di rilascio, da parte dell’Associazione di promozione sociale Comitato locale di Todi della CRI, cui era stato improvvidamente concesso in locazione per l’ampliamento della sede a decorrere dal 1° aprile 2014, anteponendo di fatto interessi particolari all’interesse istituzionale di soddisfare al meglio i tanti e ben noti bisogni reali degli anziani ospiti della Residenza Protetta.

L’altro locale, di superficie analoga, già utilizzato come archivio di deposito dell’Ente, è stato rimesso a disposizione della Residenza nel corrente mese, dopo aver trasferito l’archivio stesso in una stanza facente parte del blocco degli uffici amministrativi e tecnici e della Presidenza/Sala riunioni del Consiglio di Amministrazione dell’Ente.

Tale stanza che in precedenza era stata concessa in locazione, in modo assolutamente inopportuno considerata la sua collocazione,  all’Associazione Italiana Massaggiatori Sportivi (AIMS) di Corciano con sede operativa anche a Todi, è stata riconsegnata dal conduttore alla prima scadenza sessennale del contratto di locazione, a seguito della disdetta inviatagli ai sensi di legge, senza peraltro sollevare obiezioni o lamentele di sorta ma semplicemente reperendo, nel lungo periodo di preavviso previsto dalla legge, un’altra sede in locazione sempre a Todi e riconsegnando, molto correttamente, a questo Ente proprietario l’ufficio in questione alla scadenza del contratto.

La Residenza Protetta ha potuto così riavere a disposizione questi due ulteriori spazi molto utili uno per uso deposito di ausili e barelle, dove prima impropriamente stava una parte dell’archivio di deposito dell’Ente come sopra trasferito e l’altro per la realizzazione dell’importante progetto innovativo della stanza di stimolazione sensoriale” Snoezelen”, dove prima stava, altrettanto impropriamente, l’ulteriore ufficio della Croce Rossa.

La superficie complessiva ristrutturata dell’edificio e ora interamente a disposizione ed effettivamente utilizzata dalla Residenza Protetta di Cappuccini, come da vincolo di destinazione, raggiunge così la misura di circa mq 4.534, esclusi gli spazi destinati ad uffici dell’Ente e di quelli ancora locati a terzi, nonché la porzione del complesso sul retro della Chiesa, a suo tempo rimasta fuori dai lavori di ristrutturazione, per una superficie di circa 241 mq distribuita su due piani.

Può così prendere avvio, proprio in questi giorni, all’interno della Residenza Protetta, il primo allestimento funzionale di uno spazio dedicato multisensoriale per persone anziane con difficoltà cognitive o altre disabilità, denominato “stanza Snoezelen”, a cura della ditta specializzata di Firenze affidataria della fornitura delle attrezzature e della loro messa in opera, tramite il suo referente Ing. Enrico Orofino.

Il Presidente Gentili