19/03/2016
Realizzato l’intervento di fornitura e installazione di arredi e attrezzature per l’allestimento del modulo di 11 posti letto derivanti dall’ampliamento della Residenza Protetta.

L’ampliamento della ricettività della Residenza Protetta Veralli Cortesi da 64 a 75 posti letto, autorizzato dalla Regione Umbria nel 2012, ha comportato la necessità di provvedere all’allestimento degli ulteriori 11 posti letto con arredi e attrezzature del tipo di quelli in precedenza installati negli spazi degli altri posti letto, dopo gli importanti lavori di ristrutturazione e adeguamento della struttura residenziale effettuati negli anni 2008-2011.

Nei primi mesi del 2014 è stato ottenuto, dalla precedente Amministrazione, un contributo di 16.000 euro da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia attraverso la partecipazione al relativo bando annuale in base ad un elenco di arredi e ad un quadro di spesa ammontante a 32.659 euro.

La nuova Amministrazione ha provveduto a far adeguare e redigere dal dipendente geom. Schippa, per tale importo complessivo, il progetto esecutivo, completo di tutti gli elaborati previsti dalla normativa vigente, per la fornitura e installazione degli arredi e attrezzature destinati, appunto, all’allestimento del nucleo di n. 11 posti letto non convenzionati con l’Azienda USL Umbria 1 e utilizzati per altrettanti anziani non autosufficienti c.d. solventi in proprio.

Tale nuovo modulo della struttura residenziale è collocato in sei camere, di cui cinque doppie e una singola, ubicate al primo piano della parte antica dello stabile, ex convento dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della famiglia Francescana fino al 1863 e acquistato da Angelo Cortesi all’asta pubblica, insieme all’intero complesso immobiliare compreso entro il muro di cinta, con rogito notarile di Innocenzo Mariani in data 18 marzo 1884, dalla Congregazione di Carità del comune di Todi e nell’interesse dell’Opera Pia Consolazione, che lo possedeva.

Il progetto, esattamente computato, ha potuto prevedere, con quell’importo totale prestabilito, la fornitura dei seguenti arredi e attrezzature: n. 8 letti attuatori elettrici, n. 11 comodini, n. 6 armadi camera, n. 6 appendiabiti, n. 11 materassi antidecubito, n. 11 guanciali antidecubito, n. 11 coperte di lana e copriletto ignifughi e n. 6 tende divisorie letti.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente, con deliberazione n. 62 del 28 ottobre 2015, ha approvato tale progetto per l’importo complessivo di 32.659 euro, di cui 26.770 per forniture e installazione a base d’appalto e 5.889 a disposizione per Iva e ha anche assicurato il finanziamento della parte di spesa, pari a 16.659 euro, non coperta dal contributo in conto capitale della Fondazione di origine bancaria, destinandovi parte dell’avanzo di amministrazione accertato sull’esercizio 2014, in sede di approvazione del relativo conto consuntivo nel mese di luglio.

La gara esplorativa per l’acquisizione in economia, tramite cottimo fiduciario, della fornitura e installazione degli arredi è stata espletata in modalità telematica mediante richiesta di offerta (RdO) a 5 ditte presenti sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ed è stata aggiudicata alla ditta Vernipoll s.r.l. di Bevagna per l’importo complessivo offerto di 21.556 euro, oltre Iva.

È stato, quindi, deciso di utilizzare il ribasso di gara per adeguare le quantità di alcuni articoli di arredo alle effettive necessità, prevedendo l’acquisto di n. 10 letti attuatori elettrici anziché 8, n. 11 armadi camera anziché 6 e n. 2 tende divisorie letti anziché 6, fermo restando il resto, per un importo totale di 25.638 euro al netto del ribasso offerto, oltre Iva, e la relativa perizia di variata distribuzione di spesa, redatta dallo stesso dipendente, è stata approvata nel dicembre 2015 per un importo totale invariato e con 7.021 euro a disposizione dell’amministrazione per oneri Iva e per ulteriori forniture in economia.

Accertata la necessità anche di altre attrezzature per gli ospiti del nucleo degli 11 posti letto e di cui risultano dotati gli altri due nuclei della Residenza, agli inizi del corrente mese di marzo si è provveduto a predisporre ed approvare una 2^ perizia di variata distribuzione di spesa per poter utilizzare le economie di spesa risultanti e le somme ancora disponibili, redatta, sempre internamente, per un importo totale invariato e suddiviso in 24.528 euro per forniture e installazione di arredi e attrezzature come da liquidazione finale, esclusa Iva versata direttamente all’Agenzia delle Entrate in quanto soggetta al c.d. split payment e 8.131 euro a disposizione per oneri Iva e acquisizione di ulteriori forniture in economia.

Sono stati, pertanto, da ultimo acquisiti, sempre in economia e a cottimo fiduciario, ulteriori arredi e attrezzature consistenti in n. 6 mensole a parete porta TV, una per ogni camera, n. 1 sedia pesapersone e n. 1 televisore 40” per lo spazio soggiorno del nucleo medesimo, per un importo di spesa ulteriore di complessivi 2.089 euro, oltre Iva, che sommato a quello della fornitura principale hanno portato l’importo totale della fornitura e installazione di arredi e attrezzature a 26.617 euro, oltre Iva.

E’ stato così raggiunto l’obiettivo del completamento della dotazione di nuovi e funzionali arredi anche per le sei camere del nucleo degli ospiti non autosufficienti solventi in proprio e, di conseguenza, quello di una migliore qualità dell’accoglienza e del trattamento riservati a tutte le persone ospitate nella struttura socio-sanitaria.

Entro il previsto termine del 31 marzo p.v. verrà rendicontata dettagliatamente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia l’intera spesa sostenuta per la fornitura in opera degli arredi in questione, con un costo finale dell’intervento pari, pertanto, a 32.473 euro Iva compresa, che si è potuto realizzare proprio grazie al contributo concesso dalla Fondazione medesima.

Al Presidente, al Consiglio di amministrazione e al Comitato di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia vogliamo esprimere la massima gratitudine dell’Istituzione Veralli Cortesi, anche a nome degli anziani ospiti del nucleo di 11 posti letto della Residenza protetta e dei loro familiari che, tra l’altro, pagano la retta per intero e che possono, così, fruire di arredi e attrezzature uguali, per funzionalità e qualità, a quelli di tutti gli altri ospiti di questa struttura residenziale pubblica.

Il Presidente Gentili