Il Regolamento dell’Ente che disciplina il funzionamento della Residenza Protetta è stato di recente modificato in vari punti dell’articolato e aggiornato all’attuale assetto dei compiti di gestione distinti dalle funzioni di governo come introdotto dalla nuova Amministrazione dell’Azienda di Servizi alla Persona Veralli Cortesi.

Ci interessa di evidenziare alcune integrazioni significative di tale importante corpo normativo, consultabile sul sito istituzionale dell’Ente.

L’autorizzazione all’ingresso nel nuovo reparto o nucleo degli 11 posti letto non convenzionati con l’Azienda USL Umbria 1 e destinati agli anziani non autosufficienti solventi in proprio (che, cioè, pagano per intero la retta giornaliera stabilita dalla Regione con deliberazione dell’anno 2009) viene rilasciata dal Funzionario responsabile del Servizio amministrativo e finanziario dell’Ente senza, comunque, particolari poteri discrezionali e con obbligo di applicare il solo criterio dell’ordine cronologico di presentazione delle domande al protocollo dell’Ente e quindi con rilascio automatico dell’autorizzazione in presenza di posti letto liberi, diversamente da quanto avviene per i 64 posti letto di questa Residenza convenzionati con l’Azienda USL e con ingressi autorizzati dai competenti Distretti socio-sanitari, sui quali, purtroppo soprattutto per chi è in lista d’attesa, posti letto non occupati ci sono sempre e nell’anno corrente risultano pure aumentati.

Il Regolamento aggiornato ora sancisce le importanti figure, del resto previste dalla legge, del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) di appalto dei servizi della Residenza Protetta nelle fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione e del Direttore dell’esecuzione del contratto d’appalto, introducendo in più l’obbligo per gli stessi di relazionare periodicamente (trimestralmente) al Consiglio di Amministrazione sull’attività di direzione e controllo svolta e sull’andamento della gestione dei servizi della struttura residenziale.

Sono stati normati nel regolamento anche la figura e il ruolo del Responsabile del Servizio di qualità che è un professionista incaricato per il controllo di qualità della Residenza protetta e per il miglioramento continuo della qualità stessa, ai fini del mantenimento dell’accreditamento istituzionale da parte della Regione Umbria, attraverso monitoraggi delle attività e della customer satisfaction ( soddisfazione del cliente), audit (controlli) interni, verifiche ispettive, raccolta e analisi dati e report (rapporti, resoconti) per la direzione aziendale e la direzione strategica.

E’ stato opportunamente disciplinato, con apposita norma regolamentare, anche un ruolo più attivo del servizio di guardiania, collocato a fianco del cancello principale d’ingresso al complesso immobiliare di Cappuccini, con il compito di controllare tutti coloro che intendono accedere all’interno del complesso stesso e gli ospiti che intendono allontanarsi dalla struttura residenziale secondo le modalità previste dal Regolamento ( es. accompagnati ) o per qualsiasi altro motivo o istinto, al fine di meglio garantire la tutela e la sicurezza degli anziani ospiti, avendo anche ben presente che il maggior numero di ospiti della Residenza risulta attualmente compreso nelle fasce di età tra gli 85 e i 94 anni (n. 27) e tra i 75 e gli 84 anni (n. 26) (l’ospite più anziano ha 103 anni ) e che la principale patologia grave degli anziani ospiti, attualmente presenti nella struttura, risulta essere quella degenerativa di Alzheimer (n. 44).

Il servizio di guardiania è volto anche a garantire la sicurezza degli operatori e di chi frequenta la struttura residenziale nonché, per quanto possibile, dei beni mobili custoditi all’interno della stessa. Lo stesso viene assicurato dal soggetto gestore dei servizi della Residenza tutti i giorni, festivi compresi, per le 12 ore giornaliere in cui il cancello d’ingresso resta sempre aperto e precisamente dalle ore 7 alle ore 19 durante l’ora solare e, dall’anno prossimo, dalle ore 7,30 alle ore 19,30 durante l’ora legale.

A breve il servizio guardiania sarà messo in condizione di poter operare controlli effettivi con l’ausilio di una barra stradale apribile dall’interno del locale di guardiania stessa, in corso di installazione e messa in funzione.