31/10/2015
Investiti circa 33.000 euro nella Residenza Protetta per l’acquisto di arredi destinati all’allestimento definitivo del nuovo modulo di 11 posti letto.

Il Consiglio di Amministrazione di Veralli Cortesi, nella seduta del 28 ottobre scorso, con deliberazione n. 62, ha approvato e cofinanziato il progetto esecutivo per la fornitura e l’installazione in opera degli arredi e attrezzature relativi all’allestimento definitivo del nuovo nucleo di 11 posti letto della Residenza Protetta (costituito da n. 6 camere, di cui cinque da 2 posti letti e una da 1 posto letto, più i servizi) autorizzati dalla Regione Umbria in aggiunta ai 64 posti letto precedenti e convenzionati con l’Azienda USL Umbria 1.

Il progetto esecutivo della fornitura, mai formalmente approvato in precedenza, è stato, su direttiva del Presidente, risistemato e adeguato a cura del dipendente geom. Schippa del Servizio Amministrativo-Finanziario-Tecnico nell’importo complessivo di 32.659 euro, IVA compresa e di cui 26.770 euro a base di gara.

Si tratta dell’allestimento del nuovo modulo della struttura residenziale costituito, appunto, da 11 posti letto destinati ad anziani non autosufficienti c.d. solventi in proprio (e cioè che pagano l’intera retta, senza godere del beneficio del dimezzamento della stessa con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale). Le camere sono quelle poste al primo piano della parte antica dell’edificio, esattamente sopra agli uffici dell’Ente e a quelli locati alla CRI di Todi. In particolare, la fornitura riguarda: n. 8 letti regolabili elettricamente (n. 3 già acquistati in precedenza), n. 11 comodini, n. 6 armadi camera, n. 6 appendiabiti, n. 11 materassi antidecubito, n. 11 guanciali antidecubito, n. 11 coperte lana e copriletti ignifughi, n 6 tende divisorie letti.

L’intervento beneficia di un finanziamento in conto capitale di 16.000 euro assegnato a Veralli Cortesi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, nell’ambito delle sue attività istituzionali, sul budget relativo alla Assistenza agli Anziani del Bando 2014 e, per il restante importo di 16.659 euro, è stato finanziato con fondi di bilancio di questa Azienda pubblica destinandovi, con la deliberazione di cui sopra, una pari quota dell’avanzo di amministrazione accertato, a fine luglio scorso, in sede di approvazione del conto consuntivo 2014.

E’ stata così messa a posto e definita una pratica che versava da molto tempo in uno stato assolutamente carente, inquadrandola nell’alveo della regolarità tecnica e amministrativa, completandola con la copertura finanziaria del restante 50 per cento circa del costo dell’intervento, indispensabile per evitare la perdita del contributo della benemerita Fondazione bancaria e mettendola sull’ultimo tratto di strada dell’affidamento ed esecuzione della fornitura e installazione degli arredi, di competenza ora del Funzionario Responsabile del Servizio, dr. Cerquaglia, nominato anche Responsabile Unico del Procedimento (RUP).

Presto, quindi, potremo raggiungere l’obiettivo del completamento della dotazione di nuovi e più funzionali arredi anche per le sei camere del nucleo degli ospiti non autosufficienti solventi in proprio e, di conseguenza, quello di una migliore qualità dell’accoglienza e del trattamento offerto a tutte le persone ospitate nella struttura.

Parliamo di persone anziane che, in ragione della limitata autonomia ed elevata fragilità, non sono assistibili a domicilio e necessitano di andare a vivere in una struttura residenziale protetta caratterizzata da un alto livello di integrazione socio-sanitaria e che peraltro, oltre ad assicurarne l’assistenza e la tutela necessarie, punta anche a favorire, con un approccio multidimensionale, la riattivazione possibile delle capacità individuali e comunitarie di tali persone.