17/10/2015
Innovazioni e semplificazioni nelle procedure delle aste pubbliche di Veralli Cortesi.

Con il Bando d’asta emanato ieri 16 ottobre e già pubblicato nel sito internet di questo Ente e all’Albo pretorio online dei comuni di Todi, Orvieto e Massa Martana, l’Azienda di Servizi alla Persona Veralli Cortesi ha indetto un’asta pubblica per il giorno 18 novembre 2015 per la vendita di alcuni beni immobili compresi nel programma annuale 2015 di riconversioni patrimoniali per finanziare il rimborso delle quote capitali delle rate di ammortamento dei mutui accesi in passato per investimenti, al fine di garantire il necessario pareggio, in entrata e uscita, del titolo II- movimento di capitali- del bilancio di previsione annuale.

Con tali operazioni immobiliari di riconversione del patrimonio improduttivo o meno produttivo e di capitalizzazione del ricavato nell’immobile ristrutturato ed ampliato della Residenza Protetta o in altri beni patrimoniali di proprietà questa Azienda pubblica o per la riduzione del capitale di debito (e non di utilizzazione del ricavato per finanziare spesa corrente o gestioni in deficit) si realizza la maggiore utilità, senza ridurne il valore complessivo, del patrimonio posseduto dall’Ente nel tempo.

La procedura di partecipazione a tali aste pubbliche è stata innovata e semplificata con apposite norme regolamentari approvate nell’ultima seduta del C.di A. e che stabiliscono, tra l’altro, di richiedere ai concorrenti, per l’ammissione alle aste pubbliche, solo il deposito cauzionale pari ad un decimo del prezzo base (10%) e di far  versare invece le spese d’asta, tecniche e di contratto solo successivamente all’espletamento della gara e prima della stipula del contratto e quindi solo agli aggiudicatari definitivi dei singoli lotti e previa precisa quantificazione delle stesse e richiesta da parte, rispettivamente, del Servizio competente e del Notaio rogante e non più anticipatamente a tutti gli aspiranti concorrenti, come avveniva negli anni passati richiedendo il deposito per spese di un ulteriore 22% del prezzo base, che di fatto poteva costituire anche un disincentivo alla domanda, da tempo già di per sé debole.    

La fase gestionale dell’emanazione e pubblicazione del Bando d’asta viene ora curata direttamente dai Servizi dell’Ente che, peraltro, continua ad avvalersi dell’assistenza notarile per le operazioni di incanto e di rogito.

In considerazione di queste ed altre semplificazioni applicate e delle proposte di immobili contenute nei vari lotti specificati nel bando d’asta e, in particolare, di due lotti importanti che possono interessare soggetti imprenditoriali intenzionati ad investire in tali settori e territori e, precisamente, uno a Pantalla di Todi ( ex centro zootecnico-complesso di edilizia rurale e abitativa con ampia corte per totali quasi 2 ha, con parziali coperture in eternit già bonificate, confinante o nelle immediate vicinanze di terreni agricoli di pregio per 92 ha circa, di proprietà sempre di questo Ente, ubicati nella piana del Tevere e con affitti in scadenza al 10 novembre dell’anno prossimo) e l’altro ad Orvieto Scalo (campo sportivo e relative attrezzature su una superficie di quasi 2 ha di terreno, adiacente alla nuova strada complanare dell’autostrada e in corso di messa in sicurezza con la costruzione del nuovo argine lungo il fiume Paglia), auspichiamo una partecipazione ampia e qualificata alla nostra asta pubblica del 18 novembre.

Partecipare alle aste pubbliche annuali della Veralli Cortesi diviene, da oggi, per i soggetti interessati, più semplice e snello, nonchè, per quanto possibile, anche meno costoso.