11/02/2017
Celebrata in Duomo la Messa solenne in suffragio di Angelo Cortesi nel centenario della morte.

La Messa solenne in canto celebrata ieri, 10 febbraio 2017, a Todi nel Duomo, che è il luogo di culto più importante di ogni città, in suffragio di Angelo Cortesi nel primo centenario della Sua morte, presieduta in Cattedra dal Vescovo, S.E. Mons. Benedetto Tuzia e animata dal Coro di San Fortunato diretto dal Mo. Gabriele Falcioni, è stata una cerimonia religiosa di grande solennità e imponenza, che ha coinvolto emotivamente le numerose persone presenti, tra cui anche una significativa delegazione di ospiti della Casa di Riposo, ora Residenza protetta per anziani, resa possibile soprattutto dall’assistenza di generosi volontari.

La presenza del gonfalone civico della Città di Todi accompagnato da due vigili urbani e dal Comandante del Corpo di polizia municipale e del Sindaco con la fascia tricolore a tracolla, dei Comandanti dei corpi militari locali e delle varie Autorità civili, tra cui la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, insieme alla rievocazione, a fine Messa, del profilo biografico e dei contenuti principali del testamento olografo di Angelo Cortesi a cura del responsabile dell’Archivio storico comunale, hanno bene evidenziato la valenza anche civile della bella cerimonia commemorativa, molto apprezzata nel suo complesso dalle numerose persone presenti in Duomo.

Il Vescovo, nella sua omelia, ha pronunciato parole molto belle e profonde nei riguardi di Angelo Cortesi, sulle sue capacità imprenditoriali, sulla sua concezione dell’importanza del lavoro e sulla bontà della sua scelta finale di destinare tutto quello che possedeva in vita ad una finalità ammirevole ed anche parole di grande apertura sulla autenticità del rapporto di amore profondo che legava Angelo a Letizia Veralli.

Prima della chiusura della cerimonia da parte del Sindaco della Città di Todi, il Presidente dell’Istituzione pubblica “Letizia Veralli, Giulio e Angelo Cortesi”, Alfonso Gentili, ha ringraziato le Autorità, le Associazioni e gli altri organismi cittadini, nonché tutte le persone presenti per la loro partecipazione alla cerimonia commemorativa del benemerito Fondatore dell’Istituto Veralli Cortesi   nella ricorrenza del centesimo anniversario della Sua morte.

“Come Ente Veralli Cortesi - ha, in particolare, detto il Presidente Gentili -, d’intesa con il Comune di Todi, abbiamo voluto fare una cerimonia solenne per poter meglio esprimere e testimoniare, in modo ufficiale, la gratitudine e l’ammirazione dell’intera comunità tuderte nei riguardi di Angelo Cortesi, che ha compiuto un atto di grandissima generosità in favore del comune di Todi e, soprattutto, dei cittadini tuderti e non solo tuderti bisognosi di assistenza”.