ࡱ> WYTUV)`Ybjbj:d{{b#,,,,,,,@HHH8@ h Ƈ$1GWg$hP9,b@Ƈbb,,bB,,b0,, pq𻀉HDX0 < P,t0NB tttFXttt bbbb@@@MDl@@@Dl@@@,,,,,, Indice  TOC \o "1-5" \t "Titolo allegato;2" Elenco delle modifiche e degli aggiornamenti  PAGEREF _Toc248160821 \h 3 1 Premessa  PAGEREF _Toc248160822 \h 3 2 Parte I - PRESENTAZIONE DELLA RESIDENZA  PAGEREF _Toc248160823 \h 4 2.1 Cenni storici  PAGEREF _Toc248160824 \h 4 2.2 Finalit e obiettivi  PAGEREF _Toc248160825 \h 4 2.2.1 Fini istituzionali e livelli di assistenza garantiti  PAGEREF _Toc248160826 \h 5 2.3 Struttura organizzativa  PAGEREF _Toc248160827 \h 5 2.3.1 Organizzazione dellEnte  PAGEREF _Toc248160828 \h 5 2.3.2 Organizzazione del Servizio  PAGEREF _Toc248160829 \h 7 2.4 Procedura di ingresso  PAGEREF _Toc248160830 \h 8 2.4.1 Iter di accesso  PAGEREF _Toc248160831 \h 8 2.4.2 Criteri di valutazione per accettazione di ingresso  PAGEREF _Toc248160832 \h 9 2.4.3 Accoglienza  PAGEREF _Toc248160833 \h 10 3 Parte II - INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA E SUI SERVIZI  PAGEREF _Toc248160834 \h 10 3.1 Ubicazione della Residenza e distribuzione degli spazi  PAGEREF _Toc248160835 \h 10 3.2 I servizi erogati  PAGEREF _Toc248160836 \h 11 3.2.1 Informazioni generali  PAGEREF _Toc248160837 \h 11 3.3 Il lavoro di quipe multidisciplinare  PAGEREF _Toc248160838 \h 11 4 PARTE III - IMPEGNI , PROGRAMMI E STANDARD DI QUALITA  PAGEREF _Toc248160839 \h 14 4.1 Attivit e programmi per una migliore qualit della vita e verifica degli standard di qualit  PAGEREF _Toc248160840 \h 14 4.1.1 Percorso di Accreditamento Istituzionale  PAGEREF _Toc248160841 \h 14 4.1.2 Divisione per nuclei allinterno della Residenza  PAGEREF _Toc248160842 \h 15 5 PARTE IV - RETTA E QUOTA DI DISPONIBILITA  PAGEREF _Toc248160843 \h 15 6 PARTE V MECCANISMI DI TUTELA E DI VERIFICA  PAGEREF _Toc248160844 \h 16 6.1 Rilevazione dei reclami  PAGEREF _Toc248160845 \h 16 6.2 Rilevazione del gradimento dei servizi e verifica delle prestazioni  PAGEREF _Toc248160846 \h 16 6.3 Verifica delle prestazioni  PAGEREF _Toc248160847 \h 17 7 PARTE VI - Validit e verifica della Carta dei Servizi  PAGEREF _Toc248160848 \h 17 8 NUMERI, INDIRIZZI E ORARI UTILI  PAGEREF _Toc248160849 \h 17  Carta dei Servizi approvata con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 150 del 22.9.2009 e succ. mod. Elenco delle modifiche e degli aggiornamenti DataRev.MotivazioniPreparata e VerificataApprovata31/10/070Prima emissioneConsiglio di Amm.ne22/09/0901Chiarimenti relativi ai servizi erogatiRSQConsiglio di Amm.ne09/12/0902Modifiche allorganigramma della Residenza (pag 5 e pag 15)RSQConsiglio di Amm.ne19/08/1103Modifiche CdaRSQConsiglio di Amm.ne30/01/1204Inserimento PEC e altri riferimentiRSQConsiglio di Amm.ne 23/07/1204 bisRecepimento DGR Umbria 526/2012 - modifica compagine Cda modifica Direttore SanitarioRSQConsiglio di Amm.ne (delibera 80/2012)17/09/1205Modifica compagine CdaRSQConsiglio di Amm.ne8/09/1206Modifica organigrammaRSQConsiglio di Amm.ne (delibera 110/2012)28/01/1307Tariffe solventi in proprio (unificati a 70 Euro)RSQConsiglio di Amm.ne (delibera 7/2013)19/02/14 26/5/1408Nuovo Responsabile Sanitario e Nuovo Consiglio di AmministrazioneRSQConsiglio di Amm.ne (delibera 25/2014 e delibere 58-59/2014) Premessa La Carta dei Servizi nasce quale strumento volto a promuovere percorsi di valutazione partecipata della qualit del servizio offerto. Lo scopo quello di descrivere lorganizzazione e i servizi della Residenza Protetta Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi. Rendendo trasparenti i principi ispiratori, la Carta dei Servizi intende definire i vari criteri per laccesso ai servizi, le modalit del relativo funzionamento e gli standard di qualit, a tutela dei diritti degli utenti. La Carta dei Servizi volta a qualificare i rapporti con tutte le parti interessate ed ad assicurare, attraverso la cultura della comunicazione, la partecipazione attiva delle persone e delle famiglie finalizzata a migliorare la qualit dei servizi e a monitorare il gradimento da parte degli utenti. La stesura della Carta rende cos possibile attivare un percorso di verifica dei programmi descritti, al fine di valutarne leffettiva realizzazione e il livello di soddisfazione dellospite. La Residenza pronta a farsi carico dellesigenza di miglioramento continuo della qualit della vita dellanziano e a rispondere ad ogni indicazione di tutte le parti interessate: ospiti, familiari, volontari, operatori, amministratori e cittadinanza con diversi gradi di responsabilit e funzioni. Parte I - PRESENTAZIONE DELLA RESIDENZA Cenni storici L'Istituto per inabili al lavoro Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi ha avuto origine dal testamento olografo di Angelo Cortesi del 23 giugno 1902 e successivo codicillo del 17 gennaio 1917, pubblicato con atti del notaio Tito Garroni di Roma il 12 febbario 1917. Eretto in ente morale con decreto luogotenenziale del 9 dicembre 1917, l'ente si prefiggeva lo scopo di "provvedere gratuitamente, secondo i propri mezzi, al ricovero, al mantenimento e all'assistenza dei poveri, d'ambo i sessi e di qualunque et, inabili al lavoro proficuo ... aventi il domicilio di soccorso nei Comuni di Todi e Perugia e di quelli che, nati nei Comuni stessi ed ivi lungamente residenti, abbiano perduto il domicilio di soccorso per temporaneo allontanamento dovuto a causa di lavoro" (art. 2 dello statuto del 1959). Amministato autonomamente e mai concentrato nella Congregazione di carit e nell'Ente comunale di assistenza locali, ancora funzionante. Attualmente si chiama Azienda pubblica di servizi alla persona Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi ed una residenza protetta per persone non autosufficienti. Finalit e obiettivi La Residenza Protetta Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi si prefigge lo scopo di garantire agli ospiti la necessaria assistenza socio-sanitaria, assicurando agli stessi la possibilit di mantenere vivo il senso della propria personalit, come protagonisti della vita all'interno della comunit. A tale scopo viene incentivata la vita di relazione, sia interna che esterna alla struttura. Fini istituzionali e livelli di assistenza garantiti LAzienda assicura un servizio di accoglienza residenziale protetta a persone prevalentemente anziane (ultrasessantacinquenni) garantendo prestazioni socio-assistenziali, di servizio alberghiero, assistenza sanitaria, assistenza sociale, attivit riabilitativa e di animazione in rapporto di convenzione con lAzienda USL competente. Struttura organizzativa Organizzazione dellEnte La Azienda di Servizi Pubblici alla Persona Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi diretta da un Consiglio di Amministrazione costituito da 5 membri di cui un Presidente e 4 Consiglieri. Attualmente ne fanno parte i seguenti Consiglieri: Cognome e nomeCarica1) Alfonso GentiliPresidente2) Laura TestaduraV. Presidente3) Fabio CiniMembro4) Giuseppina LemmiMembro5) Chiara PepiMembro La gestione dei servizi della Residenza Protetta Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi stata affidata con Delibera del CDA num 45 del 3.4.2009 e successivo contratto del 5.6.2009 alla Cooperativa Sociale Polis Onlus a r.l. La Direzione Sanitaria di Residenza affidata al Dott. Mario Boncio. Responsabile delle modalit assistenziali e della cura personalizzata degli anziani di concerto con lEquipe. Il Servizio Amministrativo responsabile della gestione amministrativa e tecnica della Residenza. Coordinatrice della Residenza Protetta la Sig.ra Maria Rita Trastulli. Responsabile del Servizio Amministrativo dellEnte il Segretario f.f. Dr. Roberto Baldassarri. Lorario di accesso al pubblico della Segreteria fissato nei seguenti giorni e orari Residenza Protetta Veralli Cortesi di TodiUfficio di coordinamento Dal Luned al Venerd: dalle ore 8.30 alle ore 13.00 Gioved per il colloquio ed il ricevimento dei familiari dalle ore 11,30 alle ore 13.00 Direttore Sanitario GeriatraOrario *Lunedi dalle ore 8,00, alle ore 12,00 Martedi dalle ore 8 alle ore 13,30 Mercoledi dalle ore 8 alle ore 17,00 Giovedi dalle ore 8 alle ore 17,00 Venerdi dalle ore 8 alle ore 13,30 *Sabato dalle ore 8 alle ore 12,00 * lunedi e sabato a settimane alternate, telefonare per conferma Uffici Amministrativi Apsp Veralli Cortesi Dal Luned al Venerd: dalle ore 08.00 alle ore 14.00 Luned e Mercoled: dalle ore 15.00 alle ore 17.00  Presidente Apsp Veralli Cortesi  Il Presidente riceve previo appuntamento da stabilire con la Segreteria  Segretario Amministrativo APSP Veralli Cortesi  Il Segretario Amministrativo riceve, previo appuntamento,  Servizio di Assistenza Religiosa Relativamente alla Religione Cattolica: La Santa Messa viene celebrata tutte le mattine (esc. Sabato) alle ore 7.00 presso la cappella La Santa Messa viene il sabato celebrata allinterno del salone della residenza alle ore 9.00Servizio MensaColazione: dalle ore 8.00 alle ore 9.00 Pranzo: dalle ore 11.45 alle ore 12.30  Spuntino: dalle ore 15.00 alle ore 15.30 Cena: dalle ore 17.45. alle ore 18.30 Visite agli OspitiGli ospiti possono ricevere visite da parte dei familiari e amici tutti i giorni della settimana senza limitazioni nellarco dellorario che va dalle 10,00 alle 20.00 per il periodo estivo e dalle 10,00 alle 19,00 durante il periodo invernale, nelle sale soggiorno del piano terra inoltre, per una migliore organizzazione del servizio, si suggeriscono i seguenti orari per laccesso alle camere : dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 18.30 salvo particolari esigenze . Tali orari affinch non arrechino disturbo alla tranquillit ed al riposo degli Ospiti. Servizi Telefonici e InformaticiTel. 075/8942235 Residenza (Uffici) Fax 075/8942227 Residenza e-mail mrtrastulli@polisumbria.it Tel. 075/8942362 uffici amministrativi (Ente) Fax 075/8942256 uffici amministrativi (Ente) e-mail  HYPERLINK "mailto:veralli.cortesi@email.it" veralli.cortesi@email.it (www. verallicortesi.it - su questo sito possibile consultare e scaricare la Carta dei Servizi e il Regolamento)  Organizzazione del Servizio Lo svolgimento dei servizi della Residenza realizzato attraverso personale del Gestore e dellAzienda. In termini numerici, risultano indicativamente presenti le seguenti figure professionali articolate come segue: Figure professionali Unit numericheDirettore Sanitario /geriatran. 01Responsabile Amministrativo n. 01 Responsabile Amministrativo di supporton. 02Assistente socialen. 01Infermieri professionali (di cui n. 1 Coordinatore)n. 05 Fisioterapistin. 01Animatori n. 02Operatori Socio Sanitarin. 22Addetti alla stireria/lavanderian. 01Personale di cucinan. 05Personale addetto alle pulizien. 04 TOTALEn. 45 Procedura di ingresso Iter di accesso Lanziano/a che richiede una ospitalit presso la Residenza Protetta invitato/a ad attivare il seguente percorso: 1- contatto con il Servizio Sociale competente per leventuale attivazione dellUnit di Valutazione Geriatrica (U.V.G.) del territorio al fine di definire il grado di non autosufficienza e linserimento in lista di attesa; non ammesso linserimento di anziano in Residenza Protetta se non previa valutazione della U.V.G. della ASL competente per territorio e successiva autorizzazione allingresso da parte della ASL stessa. 2- inoltro di domanda di ingresso presso la Segreteria della A.P.S.P: Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi in Via Tiberina 11, a Todi (compilando la apposita richiesta di inserimento e allegando la documentazione richiesta); 3- comunicazione da parte degli Uffici competenti della ASL del/i nominativo/i in lista di attesa autorizzato/i allingresso (alla Segreteria ed al familiare dellanziano); 4- contatto da parte dellquipe sociosanitaria della Residenza Protetta per un incontro di valutazione della persona anziana (anche con visita domiciliare se necessaria) al fine di conoscerne i bisogni, le motivazioni di ingresso e il grado di non autosufficienza finalizzati alla programmazione degli ingressi per nucleo funzionale; 5- convocazione dellanziano e/o dei familiari da parte della Segreteria per la definizione del contratto di ingresso e la consegna della documentazione allegata; 6- definizione della data e orario di ingresso dellospite con la Segreteria previo rilascio di autorizzazione da parte della ASL competente e ingresso in Residenza Protetta. Lanziano/a che necessita di inserimento in Residenza Protetta, invitato/a a presentarsi per un colloquio, personalmente o tramite persona di riferimento, presso la Segreteria della Residenza per illustrare la situazione di bisogno. In tale occasione, lanziano o chi per lui sar informato, sui servizi offerti, sulle rette applicate, sulliter di valutazione socio-sanitaria da parte dellUnit di Valutazione Geriatrica competente per territorio e sulle modalit di ingresso. La tariffa applicata per lingresso in convenzione fissata dalla Regione Umbria e riconosciuta nellaccordo convenzionale tra la ASL e la Residenza Protetta. Nel corso del colloquio, sar consegnata la Cartella di benvenuto contenente il regolamento, la carta dei servizi e la modulistica per linoltro della domanda. Ai sensi della DGR Umbria n. 526 del 16.05.2012 e salvo ulteriori e successive precisazioni e/o diverse intese istituzionali, possibile linserimento nella Residenza Protetta di anziani non autosufficienti solventi in proprio. Le valutazioni geriatriche degli ingressi citati saranno effettuate dal Responsabile Sanitario della Residenza Protetta dietro esame della cartella clinica e secondo le indicazioni del medico curante. Le tariffe praticate per detti inserimenti sono stabilite in base della deliberazioni della Giunta Regionale n. 184 del 16.2.2009 ovvero Euro 87,20 giornaliere (oltre ad Iva se ed in quanto dovuta). E facolt dellEnte stabilire, sulla base delle proprie finalit statutarie, un contributo che abbatte lonere della retta. In sede di prima applicazione degli ingressi relativi ai solventi in proprio e fino al 31 luglio 2013, tenuto conto dei dettami Statutari di cui al Testamento del Benefattore Angelo Cortesi, saranno disposti i seguenti contributi per favorire la degenza presso la Residenza Protetta Veralli Cortesi:  Ospiti residenti nel Comune di Todi - contributo di Euro 17,20 al giorno (tariffa netta Euro 70,00 al giorno);  Ospiti residenti al di fuori del Comune di Todi - contributo di Euro 17,20 al giorno (tariffa netta Euro 70,00 al giorno). Successivamente alla scadenza della proroga tecnica del servizio in appalto detta disposizione decadr, salvo contraria volont del Consiglio di Amministrazione dellEnte. Per gli inserimenti ai sensi della DGR Umbria n. 526 del 16.05.2012 (solventi in proprio), ai fini della preferenza di ingresso f far fede lordine di ricezione della domanda (completa di tutti gli allegati) al protocollo dellEnte. Criteri di valutazione per accettazione di ingresso I criteri di valutazione di ingresso sono definiti dalla ASL secondo lurgenza e le condizioni di necessit dellanziano concordando con la Residenza le priorit e le relative modalit di inserimento. Accoglienza Laccoglienza in Residenza Protetta un momento estremamente importante per la conoscenza della storia dellospite, delle relazioni familiari, delle condizioni psico-fisiche e delle problematiche assistenziali. Pertanto, al momento dellingresso in Residenza e alla presenza dei familiari, lquipe multidisciplinare interessata per nucleo, sar puntualmente presente ad accogliere lospite e provveder ad effettuare la valutazione iniziale per definire i primi obiettivi assistenziali al fine di favorire linserimento dellospite nella Struttura. Il periodo iniziale di permanenza in Residenza (fino a 45 giorni) periodo sperimentale. Parte II - INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA E SUI SERVIZI Ubicazione della Residenza e distribuzione degli spazi La Residenza Protetta ubicata subito fuori il centro storico della citt di Todi e comunque in zona centrale e ben servita. La Residenza Protetta inserita nella rete dei servizi socio-sanitari del territorio. Collocata lungo via Tiberina preservata dal frastuono e dallinquinamento del traffico cittadino ed allo stesso tempo inserita in un contesto ambientale naturale e tranquillo. Ledificio originario risale allanno 1886 e, dopo ristrutturazioni ed ampliamenti susseguitisi negli anni successivi, parte integrante dellattuale complesso che oggi accoglie la Residenza Protetta. La Residenza ha una ricettivit di 64 posti letto (in camere singole o doppie), dispone di servizi igienici adeguati alle esigenze degli ospiti, comprendendo anche quelli particolarmente attrezzati e destinati agli anziani non autosufficienti. Le camere, le sale da pranzo ed i soggiorni sono arredati in modo accogliente e confortevole. La Residenza Protetta suddivisa in 3 nuclei funzionali secondo il profilo degli ospiti legato al livello di non autosufficienza. La Residenza Protetta Dispone dei seguenti spazi comuni interni: portineria ambulatorio medico sala polivalente per attivit motoria di gruppo e animazione del tempo libero cucina centrale con locali accessori sala da pranzo e office di servizio per ogni nucleo office di servizio infermieristico per ogni nucleo sale polivalenti e caffetteria lavanderia, stireria e guardaroba uffici amministrativi (soggetto gestore e APSP Veralli Cortesi) cappella e camera mortuaria Ampio Parco Pubblico La Residenza gode, inoltre, di ampie aree verdi allesterno e, in particolare di due giardini, con zone ombreggiate, panchine, spazi per favorire la socializzazione. I servizi erogati Informazioni generali I servizi attualmente erogati (coperti dalla retta e senza quote extra) comprendono: assistenza infermieristica medicina specialistica geriatrica supporto psicologico assistenza fisioterapica servizi di assistenza e cura alla persona attivit di animazione servizio di ristorazione su indicazione di uno specialista dietologo parrucchieria e barbieria podologia Il lavoro di quipe multidisciplinare Per affrontare il quadro complesso della non autosufficienza dellanziano data dallinterazione di pi aree critiche (fisiche, mentali, ambientali, affettive) che spesso si sovrappongono, non basta ununica risposta ma necessaria la collaborazione tra le diverse professionalit presenti in Residenza. Perci base dellassistenza il lavoro svolto in quipe; strumento proprio la valutazione multidimensionale capace di rispondere alle complesse problematiche dell'anziano fragile. Con il termine valutazione multidimensionale si intende una "valutazione nella quale i numerosi problemi della persona anziana vengono riconosciuti, descritti e spiegati, quando possibile e inquadrate le risorse assistenziali e le potenzialit residue, definito il bisogno di servizi e messo a punto un piano coordinato di cura specifico ed orientato per problemi (National Institute of Health 1987)". Lquipe multidisciplinare costituita da: Direttore Sanitario (specialista in geriatria), Coordinatore degli Infermieri, Coordinatore degli Operatori Socio-ass.li, Fisioterapista, Operatore socio-sanitario ed eventuale altra figura professionale se ritenuta necessaria. La persona anziana viene valutata globalmente ed in particolare vengono esaminati: - lo stato biologico e clinico (stato di salute, segni e sintomi di malattia, livelli di autonomia) - lo stato psicologico (tono dell'umore, capacit mentale) - lo stato sociale (condizioni relazionali, di convivenza, situazione abitativa, economica) - lo stato funzionale (disabilit ovvero la capacit di compiere uno o pi atti della vita quotidiana come lavarsi, vestirsi, salire le scale). I momenti in cui si attua la Valutazione Multidimensionale sono: - all'ingresso - periodicamente - ogni volta che si verifica un significativo cambiamento dello stato di salute. Lo strumento di valutazione globale utilizzato dallEquipe denominato VAOR (Valutazione dellAnziano Ospite di Residenza)/ RUG (Resource Utilization Groups); tale strumento permette limmissione dei dati in cartella computerizzata e la loro rielaborazione con levidenziazione delle aree critiche sulle quali focalizzare lintervento teso al recupero delle capacit funzionali e al miglioramento della qualit della vita. Tale strumento parte della cartella ospite informatizzata del Sistema Atlante. Il Piano di Assistenza Individuale (P.A.I.) rappresenta il frutto della valutazione multidimensionale e mette al centro dellassistenza la persona anziana con i suoi bisogni e le sue risorse. Lquipe multiprofessionale si riunisce per definire i Piani di Assistenza Individualizzati (P.A.I.), provvedere allaccoglienza del nuovo ospite (in modo da evidenziare i primi obiettivi assistenziali), redigere le periodiche valutazioni (per monitorare eventuali modifiche dello stato psico-fisico), partecipare alla realizzazione di procedure assistenziali e progetti a favore dei singoli ospiti, fornire indicazioni su tematiche da sviluppare nella formazione del personale. Da tale analisi, lquipe assistenziale formula gli obiettivi, gli interventi necessari per raggiungerli e programmare la successiva verifica. Tutti i pasti vengono preparati dal servizio di ristorazione interno e serviti nella sala da pranzo di ciascun nucleo salvo casi particolari. La Residenza ha disposto - attraverso la consulenza di un dietista - un men mensile, articolato in settimane e variabile secondo la stagione. E molto importante notare come ogni giorno viene data la possibilit allospite di poter scegliere tra due tipi di primi, secondi e contorni che saranno sempre diversi a seconda delle giornate. Il men giornaliero reso pubblico mediante affissione allesterno della sala pranzo. Diete speciali saranno predisposte dal dietista per gli ospiti con particolari patologie che ne richiedano la differenziazione. La Residenza invita i familiari, sin dal momento dellingresso, a prendere parte attiva - per quanto loro possibile - nellassistenza e nello svolgimento delle attivit della vita quotidiana dellanziano ospite (passeggiate, uscite allesterno, visite mediche esterne, ecc.). Le visite sono sempre possibili secondo il regolamento vigente di tempo in tempo. I familiari possono esprimere opinioni, suggerimenti e reclami alla Direzione Sanitaria e/o alla Amministrazione, anche attraverso apposito modulo di segnalazione (a disposizione presso la Segreteria e scaricabile dal sito internet ). Il volontariato costituisce una risorsa estremamente importante per la Residenza, che permette una integrazione di competenze in uno stile di promozione dei valori della solidariet e della dignit della persona. La Residenza promuove la presenza di volontari, persone singole o in gruppo, che spontaneamente, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, sono disponibili a prestare servizio allanziano nei pi diversi settori (attivit assistenziali, ludico-ricreative, artistiche, relazionali, ecc.). La Residenza promuove, inoltre, la presenza di note associazioni di volontariato quali Croce Rossa Italiana, AUSER, ecc . PARTE III - IMPEGNI , PROGRAMMI E STANDARD DI QUALITA Attivit e programmi per una migliore qualit della vita e verifica degli standard di qualit Percorso di Accreditamento Istituzionale LEnte ha attivato, dal 2007, un percorso formativo ed organizzativo finalizzato allottenimento dellAccreditamento Istituzionale della Residenza con limplementazione del Sistema di Qualit secondo la ISO 9001:2008. A tuttoggi, si in attesa dellAudit con il servizio regionale preposto. Il personale, a vari livelli utilizza procedure documentate, che indicano il modo in cui un determinato processo viene realizzato e protocolli documentati, che indicano le istruzioni di lavoro dettagliate e consentono ai lavoratori di avere regole comuni per il raggiungimento degli obiettivi. Periodicamente vengono monitorati le procedure e i carichi di lavoro per la ridefinizione dei Piani di Lavoro. Sono a disposizione del personale strumenti di informazione scritti ed aggiornati a seconda del variare dei bisogni degli ospiti, allo scopo di uniformare gli interventi e renderli osservabili e valutabili. Gli strumenti a disposizione del personale, raccolti in appositi contenitori e collocati in apposite aree del nucleo, sono: procedure, protocolli, piani di assistenza individualizzati, piani di lavoro, linee guida. Introduzione del sistema atlante come strumento di valutazione multidimensionale degli utenti Il Sistema atlante un sistema informativo capace di favorire il raggiungimento di alcuni importanti risultati quali: - lintegrazione tra professionisti e servizi (sociali e sanitari); - la verifica di appropriatezza dei servizi erogati; - la possibilit di seguire i percorsi di cura per ciascun utente, monitorando lefficacia di tali percorsi e gli impieghi di risorse da parte dei vari servizi. In pratica, il sistema consente la gestione informatizzata di tutto il seguente percorso assistenziale: presa in carico dellospite con la valutazione multidisciplinare degli aspetti clinici, aspetti socio-relazionali, aspetti funzionali e aspetti cognitivo mentali e di comportamento; elaborazione del PAI (piano di assistenza individualizzato) con la definizione di obiettivi quali/quantitativi da raggiungere in termini di salute (utilizzando specifici indicatori validati), attivit da svolgere con lutente, periodicit/data in cui farle e indicazione della figura professionale che la deve fare; elaborazione dei progetti trasversali; analisi dei risultati raggiunti. Divisione per nuclei allinterno della Residenza Lorganizzazione per nuclei impone il passaggio da un modello di impostazione del servizio di tipo divisionale o per servizi, specialisticamente e culturalmente isolati tra loro, ad un modello di impostazione del servizio dinamico e multidisciplinare in cui unit sanitarie, riabilitative, assistenziali e di servizio sono accorpate per aree operative omogenee. Infatti il nucleo si configura come una sezione architettonica della struttura nellambito della quale viene individuata lorganizzazione dellarea abitativa dimensionata per numero di posti letto e per articolazione dei servizi e spazi necessari alla vita dellospite. Nellambito di ogni nucleo, opera un gruppo di operatori determinato sulla scorta delle caratteristiche omogenee del gruppo ospiti, assegnato in quel nucleo. Il nucleo vuole valorizzare il ruolo della residenzialit come domicilio in cui lospite possa vivere e gestire il proprio quotidiano. Il piccolo gruppo omogeneo degli ospiti (nucleo), presidiato con continuit dagli operatori, favorisce la conoscenza puntuale ed aggiornata della domanda e di conseguenza la possibilit di realizzare programmi di lavoro personalizzati . PARTE IV - RETTA E QUOTA DI DISPONIBILITA A partire dal 1 Gennaio 2009 con DGR n184 la tariffa omnicomprensiva, pro capite, pro die applicata alle Residenze protette e fissata con D.G.R. n. 391 del 27 marzo 2002 e D.G.R. n.53 del 04 febbraio 2004, viene aggiornata nella misura di 87,20. Retta giornaliera pro-capitePartecipazione ASL (quota sanitaria giornaliera al 50%)Partecipazione ospite e/o Familiare e/o Comune . 87,20  . 43,60  . 43,60  La normativa regionale vigente prevede la partecipazione della ASL al 50% della tariffa, quale quota di integrazione-retta di parte sanitaria, a causa del grado di non autosufficienza della persona anziana ospite di Residenza Protetta. La restante quota a carico dellospite. Leventuale mancata copertura del restante 50% della retta con i redditi personali dellospite (pensioni o altro) resta a carico dei familiari e/o del Comune di appartenenza dellospite, quale quota di integrazione-retta di parte sociale qualora lospite rientri nei requisiti previsti autonomamente da ogni comune. PARTE V MECCANISMI DI TUTELA E DI VERIFICA Rilevazione dei reclami Gli ospiti della Residenza Protetta o i loro familiari possono presentare osservazioni sulle prestazioni e sui servizi previsti dalla Carta. Tali osservazioni possono essere segnalate: a) verbalmente al Direttore Sanitario a alla Segreteria della Residenza; b) per iscritto, mediante lettera in carta semplice alla Direzione di Residenza, alla Presidenza, alla Direzione Sanitaria; c) per iscritto, mediante compilazione di apposito modulo messo a disposizione presso la Segreteria della Residenza e scaricabile dal sito internet. Su tali osservazioni decide il Presidente del Consiglio di Amministrazione, il Direttore della Residenza, il Direttore Sanitario per le materie di loro competenza. La decisione adottata viene comunicata verbalmente, mediante colloquio o per iscritto, tempestivamente, alla persona interessata entro massimo 15 giorni dal ricevimento dello stesso. Per le segnalazioni anonime, la Segreteria della Residenza provvede a pubblicare nella bacheca interna la decisione adottata dalla Direzione della Residenza. Rilevazione del gradimento dei servizi e verifica delle prestazioni La Residenza, convinta che il miglioramento della qualit dei servizi un processo che richiede la soddisfazione dellospite e dei suoi familiari, effettua periodiche verifiche sullattivit svolta per controllare il rispetto degli impegni assunti con la Carta. Tali rilevazioni verranno effettuate con incontri aperti agli ospiti e/o familiari e con questionari per monitorare la qualit dei servizi specifici, accoglierne eventuali suggerimenti al fine di adattare le prestazioni alle esigenze degli utenti. Verifica delle prestazioni Periodicamente viene effettuata una riunione dellequipe multidisciplinare, al fine di analizzare i dati relativi alle maggiori aree che influenzano la qualit della vita degli ospiti quali: mobilit, alimentazione, disturbi del comportamento e dellumore, benessere psico-sociale e problematiche infermieristiche (incontinenza urinaria, piaghe da decubito), in modo che tutta lquipe possa conoscere la situazione globale dellospite ed essere periodicamente informata su progetti specifici. Ciascuna figura professionale evidenzia il punto di criticit e al termine del lavoro sono proposti progetti di intervento su gruppi omogenei di anziani. Inoltre vengono periodicamente monitorate le prestazioni erogate attraverso verifiche ispettive interne sui vari servizi, sui progetti, sui piani di lavoro, sulle procedure adottate dal personale. Le verifiche ispettive sono condotte sia da personale dellEnte gestore, sia da personale del Servizio Qualit della A.P.S.P. Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi. PARTE VI - Validit e verifica della Carta dei Servizi La presente carta dei servizi impegna Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi e tutti i soggetti che a vario titolo ne fanno parte a rivisitare e migliorare continuamente obiettivi, impegni e programmi. La Carta disponibile in formato cartaceo presso la Segreteria della Residenza e verr inoltre consegnata a tutti coloro che ne facciano richiesta, ma anche a tutte le strutture e gli enti con i quali la Residenza collabora (ASL, Medici di Medicina Generale, etc.) . Informativa: Per ulteriori informazioni ed acquisire i documenti richiesti allutente possibile visitare il sito internet  HYPERLINK "http://www.verallicortesi.com" www.verallicortesi.com NUMERI, INDIRIZZI E ORARI UTILI A.P.S.P. Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi Sede legale e amm.va: Via Tiberina n. 11 06059 Todi (PG) Tel. 0758942362 - Fax 0758942256 sito internet: www.verallicortesi.com e-mail:  HYPERLINK "mailto:veralli.cortesi@email.it" veralli.cortesi@email.it PEC veralli.cortesi@pec.it Presidente A.P.S.P. Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi Dott Alfonso Gentili cel. 3665885394 (appuntamento su prenotazione) Direttore Sanitario (Medico specialista geriatra) Dott. Mario Boncio (appuntamento su prenotazione) Tel: 0758942235 cel. 3665885392 Segretario f.f. A.P.S.P. Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi Dott. Roberto Baldassarri Tel: 0758942362 3891872484 3665885348 e-mail:  HYPERLINK "mailto:veralli.cortesi@email.it" veralli.cortesi@email.it PEC veralli.cortesi@pec.it (appuntamento su prenotazione ogni pomeriggio) Resp. Servizio Amministrativo Residenza Protetta: Sig.ra. Maria Rita Trastulli (appuntamento su prenotazione) Tel: 0758942235 Dal Sito della Asl n. 2 dellUmbria (spazio anziani - http://www.ausl2.umbria.it/canale.asp?id=925) DOMANDE FREQUENTI (F.A.Q.) Cosa sono le Residenze Protette Le Residenze Protette possono essere gestite direttamente dalle Aziende USL (vedi elenco) oppure possono essere private e convenzionate con le stesse USL (vedi elenco) o private non convenzionate. Il pagamento della retta nelle Residenze Protette, sia a gestione diretta che in quelle private convenzionate, suddiviso tra il cittadino e lAzienda USL di residenza dello stesso, nella misura del 50% ciascuno. La persona anziana che presenta una situazione economica al disotto della soglia ISEE (soglia ISEE = Indice Situazione Economica Equivalente) stabilita da ogni Comune, pu chiedere ulteriori integrazioni della retta al Comune di residenza. Nelle strutture private non convenzionate la retta a totale carico del cittadino. Chi pu usufruire delle Residenze Protette Persone anziane, ultrasessantcinquenni, ritenute non autosufficienti attraverso una valutazione multidimensionale effettuata dallUnit Valutativa Geriatrica (UVG) dellAzienda USL . LUnit di Valutazione Geriatrica formata da un gruppo di operatori di professionalit sanitaria e sociale, esperti dellarea anziani, che hanno il compito di valutare i bisogni sanitari, assistenziali e sociali della persona anziana. Definiscono, quindi il livello di autonomia della persona, la compatibilit delle risposte residenziali, o altre possibili soluzioni assistenziali. Come si accede alla struttura Residenza Protetta a gestione diretta o privata convenzionata Per richiedere lingresso in una Residenza Protetta linteressato o i familiari devono rivolgersi allAssistente Sociale del Centro di Salute - Distretto di residenza dellanziano. LAssistente Sociale: accoglie la richiesta fornendo tutte le informazioni del caso; effettua una prima lettura della situazione e dei bisogni e d, eventualmente, avvio al percorso necessario allinserimento; fornisce allinteressato la modulistica prevista per la presentazione formale della domanda e consegna un elenco delle strutture disponibili con le loro specifiche caratteristiche, anche fuori territorio, ad accogliere persone anziane non autosufficienti residenti nellAzienda USL 2. attiva contemporaneamente lUnit di Valutazione Geriatrica per la valutazione a domicilio dellinteressato o, se necessario, presso le strutture ospedaliere se ricoverati. LUnit di Valutazione Geriatrica effettua la valutazione multidimensionale a domicilio e esprime parere sullopportunit dellinserimento in residenza, sui posti disponibili e sulle possibilit relative ai tempi dellinserimento. Se il parere favorevole lanziano viene inserito nella graduatoria del Distretto. Al familiare viene rilasciata una certificazione chiamata sintesi valutativa che raccoglie il parere espresso dellUnit di Valutazione Geriatrica. I tempi per linserimento Se la valutazione dellUnit di Valutazione Geriatrica evidenzia una condizione compatibile con la residenzialit la persona anziana viene inserita nella graduatoria del Distretto di residenza; situazioni valutate particolarmente complesse o gravi sulla base dei criteri stabiliti dallAzienda USL 2, potranno avere una priorit per linserimento. I tempi per linserimento sono subordinati alla posizione del richiedente nella graduatoria del Distretto di appartenenza e alla disponibilit dei posti presso le strutture. Nel momento in cui si rende disponibile un posto, la persona/familiare, prima nella graduatoria, viene contattata dagli operatori dellAzienda USL per verificare la disponibilit allingresso. In presenza dellassenso dellinteressato o del suo rappresentante legale, viene predisposta lautorizzazione del Direttore del Distretto che viene inviata dufficio sia alla Struttura disponibile, che allAssistente Sociale che segue la situazione. E il familiare che contatta la struttura disponibile per concordare laccesso: porta la sintesi valutativa alla struttura individuata prima dellingresso; produce, se necessario, ulteriore documentazione (ad esempio mediche) se la struttura lo dovesse richiedere.     RESIDENZA PROTETTA Letizia Veralli, Giulio ed Angelo CortesiCarta dei ServiziRev. 08Del 26/05/14Pag.  PAGE 20 di  NUMPAGES 20 Via Tiberina n. 11 06059 Todi (PG) - Tel. 0758942362 - Fax 0758942256 e-mail:  HYPERLINK "mailto:veralli.cortesi@email.it" veralli.cortesi@email.it sito internet:  HYPERLINK "http://www.verallicortesi.it" www.verallicortesi.it PEC -.Z[\vwxyz{|}߿zzizzX jhi}UmHnHu j}hi}UmHnHu'hi}5;CJOJQJaJmHnHuhymHnHu jhi}UmHnHujhi}UmHnHuhi}mHnHuhfTrhi}OJQJmHnHuhyVwho15;CJOJQJ'jhyVwho15;CJOJQJUhyVwho1OJQJaJ"{" [ 1 s = p % \ > iD o 8 $x^a$gdyVwbY      ! 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PAGE 1 di 20 Via Tiberina n. 11 06059 Todi (PG) - Tel. 0758942362 - Fax 0758942256 e-mail:  HYPERLINK "mailto:veralli.cortesi@email.it" veralli.cortesi@email.it sito internet: www.verallicortesi.com FXYXXXXXXXXi]]Q $$Ifa$gdj(l $$Ifa$gdkd'7$$IfF44F Y#J F[0    4 Faf4 $$Ifa$gdjXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXYY˽teZS hOh~hOh~OJQJhOh~CJOJQJaJh~CJOJQJmHnHu!jhjh~CJOJQJU h~5h~hjh~CJhjh~CJOJQJh~CJOJQJhh~56CJ0aJ0"hh~56CJ0OJQJaJ0hjh~5CJOJQJaJ#hjh~5CJNHOJQJaJXXXXXuii] $$Ifa$gdj $$Ifa$gdkd7$$IfF4F Y# J F[0    4 Faf4XXXXXXYYYYYusqidddqq_gdo,gdO$a$gdOkd8$$IfF4F Y# J F[0    4 Faf4 YYKYLYMYeYfYYYYYYÿhohjOJQJh%h~hOh~OJQJ!hOh~0J=B*OJQJphj9hOh~U hOh~jhOh~U 8 00:&P :pj. 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Titolo allegatof'$ & F@& >T2O2 Allegato($a$O El. punto 1p) & F>T^`O El. punto 2p* & F8>T-^8`O El. punto 3p+ & FR>T^R`8O18 PDP normale,$dO El. punto 4p- & Fn>T^n`O El. numerop. & F>T)^`O El. letterap/ & F>T)^`O El. LETTERAp0 & F>T)^`O El. romanop1 & F>T.^`O" * El. punto 1p2 & F7>T𷷷^7`O2 * El. punto 2p3 & FR>T-^R`OB * El. punto 3p4 & Fn>T𨨨^n`OR * El. punto 4p5 & F>T^`Ob * El. numerop6 & F7>T)^7`Or * El. letterap7 & F7>T)^7`O * El. LETTERAp8 & F7>T)^7`O * El. romanop9 & F7>T.^7`T@T ERientro normale:$1$^a$tHu@7@@ Punto elenco 3 ; & F4O4 Elenco v < & FPU@P Collegamento ipertestuale>*B*VC@V Rientro corpo del testo>x^HP@H FCorpo del testo 2 ?dxJQ@J Corpo del testo 3@xCJaJROR titolo5A$$dh`a$5CJOJQJD"D  Testo commentoB CJOJQJZO1Z zDI Carattere Carattere35CJ_HmHsHtHHZ@BH j Testo normaleD$a$ CJOJ QJ VOQV :O Carattere Carattere1CJ_HmHsHtHXOaX OCorpo dell'elenco CharCJ_HmHsHtHVOqV O Carattere Carattere2CJ_HmHsHtH>>@> lTitoloH$a$5CJOJQJT@T \`Testo nota a pi di paginaICJT&@T \`Rimando nota a pi di paginaH*<0@< 6>/ Punto elenco K & F JJ CR Testo fumettoLCJOJ QJ ^J aJ d {"[1s=p%\>iDH . / 4 9 E \ f g p r - 1 E F O R ` d x y  + / C V W ` c z ~  # 7 I J [ ^ t +,a$23AHI]det{|}fg+9XZ[ox 2 ^ !0!1!E!e!f!g!h!i!y!!!!!!!!!"" 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